L'art rock è un sottogenere della musica rock
caratterizzato dal tentativo di andare oltre gli schemi standard della canzone
verso forme musicali più complesse e ambiziose, in particolare il jazz e la
musica classica.
Pensando alla definizione Art Rock, Bernardo Lanzetti propone
una lettura di alcuni dei suoi lavori in questa ottica:
"Mass Media Stars", titolo mitico, avanti di almeno 20 anni.
In quell'album troviamo "Cosmic Mind Affair", tratto dall'episodio di un suo racconto di fantascienza e lo stesso "Mass Media Stars", che unisce elementi di rock industriale a momenti epici,
episodi di ritmi latini e flash di teatro/cabaret, campionamenti prima che
avessero questo nome.
"Coffee Song" puro non-sense.
In "Traveler", da "Jet Lag"
della PFM dove il Lanzetti è perfettamente a suo agio sul riff ossessivo in
11/ottavi.
Saltiamo poi fino all'album "I Sing The Voice Impossible", del 1998.
L'artista, compositore e performer usa l'elettronica
/informatica applicata alla voce. Essa non è solo responsabile dell'esecuzione
ma anche del controllo degli strumenti...
“ECLECTICLANZ” è un album che alle canzoni, derivate da 20
anni di sperimentazioni, unisce arte visiva. Pure Art Rock!