“Racconti e schegge di Acqua
Fragile-L’intensa vita di Gino Campanini”
di Andrea Pintelli, Athos Enrile e
Angelo De Negri
“Racconti e schegge di Acqua
Fragile-L’intensa vita di Gino Campanini”
di Andrea Pintelli, Athos Enrile e
Angelo De Negri
CON TUTTO IL CUORE, RINGRAZIO QUANTI
MI HANNO FATTO GLI AUGURI E ANTICIPO GRANDI COSE PER L'ANNO A VENIRE
Sono commosso dal vostro rispetto e
ammirazione.
A presto!
Bernardo
Parma, Auditorium del Palazzo del
Governatore
sabato 3 dicembre ore 18,30
Presentazione del libro “Racconti e schegge di Acqua Fragile-L’intensa vita di Gino
Campanini”, di Andrea Pintelli, Athos Enrile e Angelo De Negri
Il libro prende forma partendo da una complessa e avventurosa
storia di vita - quella di Gino Campanini, primo chitarrista del gruppo rock
progressive degli Acqua Fragile - che fornisce l’occasione per rivivere
percorsi musicali variegati, intrecciati a vicende personali significative. Uno
spaccato di un mondo antico, sicuramente non facile da comprendere per i più
giovani. Sullo sfondo una band unica, all’epoca controcorrente, capace di
creare perle musicali diventate must all’interno del mondo del rock progressivo
internazionale, con in evidenza una figura di spicco, l’eclettico e visionario
Bernardo Lanzetti, anima del gruppo e presente sulla scena musicale sin dalla
fine degli anni Sessanta, senza soluzione di continuità, spaziando in
differenti ambiti artistici. E la storia degli Acqua Fragile continua, con un
nuovo disco in arrivo che, cosa inusuale, potrà contare, anche, su tre
musicisti appartenenti al nucleo originale (Bernardo Lanzetti, Franz Dondi e
Pieremilio Canavera).
Un libro così particolare, ricco di fotografie inedite,
appare agli autori il modo migliore per poter celebrare la musica degli Acqua
Fragile, sempre attuale nonostante sia passato mezzo secolo dal modello
primigenio.
Gino Campanini, svelando al mondo il suo percorso di vita,
spinge a comparare ere e culture lontane tra loro, diventando il collante per
una ideale reunion tra amici musicisti, azzerando quindi le coordinate spaziali
che, nel corso della lettura, si annullano in modo naturale.
Oltre agli autori, parteciperanno
all’incontro in presenza alcuni membri di Acqua Fragile, mentre saranno
collegati in remoto Gino Campanini e Bernardo Lanzetti.
Alcuni giorni fa ho descritto una mia visita sorprendente nel laboratorio siciliano di Franco Chirieleison:
https://bernardolanzetti.blogspot.com/2022/11/gli-incontri-fortunati-di-bernardo.html
Nell’immagine di inizio articolo
propongo una sua singolare creazione.
Avendone indovinato l'uso, l'ho
ricevuto in graditissimo dono.
Per molti lettori e appassionati di
musica potrebbe essere "L'Oggetto Misterioso..."
Chi indovina?
Bernardo
Qualche giorno fa, di passaggio dalla
provincia di Messina, sono andato a trovare Silvio Sorrentino, amico e fan già
dal primo album Acqua Fragile.
Da pochissimo trasferitosi con la
moglie a Naso, piccolo borgo sull’altura prospiciente Capo d’Orlando, Silvio,
medico ma anche grande appassionato di musica, ha voluto farmi conoscere un
personaggio locale, Franco Chirieleison.
Franco mi ha stupito, non solo come
studioso e raffinato cultore del suono, ma anche per il suo fantastico hobby di
costruire chitarre.
Autodidatta in ogni campo necessario e pertinente, esperto di ogni tipo di legno, si muove a suo agio tra i circuiti elettromagnetici.
Autosufficiente in ogni fase di
lavorazione, conoscitore di forme e fregi di svariati tipi di chitarre del
passato, è un grande sperimentatore che raggiunge i propri obiettivi con
tenacia e dedizione.
La semplicità con cui descrive i suoi
progetti, pur così articolati, è pari a quella con cui racconta di come sia
approdato (io dico: con entusiasmo, intelligenza e amore) a questo suo
grandissimo, direi totale e più che singolare, hobby.
Bernardo
Acqua Fragile
Articolo di Fiorella Gentile
Rilettura e commenti dopo quasi 50
anni!
ARTICOLO ORIGINALE DEL 1974
Risponde Bernardo...
La gioia di vedere un articolo sulla band Acqua Fragile per la rivista Ciao 2001 del secolo scorso, si è rinnovata con l’invito della cortese e combattiva Fiorella Gentile a prenderne nuovamente visione.
L’entusiasmo positivo è però uguale al disappunto nel vedere come, già all’epoca, venivamo fortemente bersagliati da critiche sempre ruotanti attorno allo stesso tema che può essere bene riassunto in questa domanda più che sottintesa: “Come osano costoro cantare in inglese?”.
Ciò che era tollerato per gruppi più titolati come la PFM e il Banco non poteva essere perdonato all’Acqua Fragile, soprattutto perché, a differenza dei casi precedenti, era uno della band a scrivere nella lingua di Albione!
Che dire poi dell’evitare accuratamente di sottolineare una grande verità a portata di orecchi di chiunque. Il cantante solista dell’Acqua Fragile non era meno di chiunque cantasse in Italia in quei frangenti e, senza dubbio, il numero uno per cantare in inglese. Ciò vale ancora a distanza di 50 anni!
Il nostro ispirarsi al rock Anglo/Americano viene giudicato dequalificante e qualunquista perché avremmo invece dovuto andare alle radici di un fantomatico “suono mediterraneo”.
Il sottoscritto è nato in provincia di Cremona e mai una tarantella è entrata in casa nostra. Viceversa, mio fratello maggiore portava i dischi di Elvis Presley!
Mentre alla Premiata era concesso liberamente ispirarsi ai King Crimson per “La Carrozza di Hans” e gli Osanna potevano giocare con un famosissimo riff di Jimy Hendrix, all’Acqua Fragile veniva contestato ogni arpeggio o armonizzazione vocale.
La band avrebbe trovato giustizia solo presso la stampa specializzata Britannica:
“Negli arrangiamenti dell’Acqua Fragile sono riconoscibili le matrici di ispirazione ma ogni melodia o fraseggio è sempre originale!”
“Ti ha mandato qualcuno?” Il nostro stupore, all’inizio dell’intervista, rivela un candore che non merita l'accusa in finale di articolo, quella di mancanza di senso dell’umorismo.
Acqua Fragile, si vanta di essere ancora, a distanza di quasi 50 anni, il gruppo outsider del Prog Italiano.
Non solo nel 2017 abbiamo pubblicato un album di inediti, “A New Chant”, ma per il 2023 usciremo con un quarto album!
Grazie Fiorella per l’opportunità. Se vorrai potrai programmare “A New Chant” dall’album omonimo.
Saluti,
Bernardo
Link musicali utili:
www.youtube.com/watch?v=Vbxj8IeHJ1Q
www.youtube.com/watch?v=AvcSZtdeYAA
Una vecchia ma gustosa videointervista
a Bernardo Lanzetti.
Lo scenario è il Teatro di Valleggia
(SV) e la data è il 7 dicembre 2012, 1° anniversario di MusicArTeam…