lunedì 29 febbraio 2016

IL TEATRO di Bernardo Lanzetti-2° parte


Nel 1988, in occasione del "Festival Due Dimensioni", alla sua prima esperienza al Teatro 2 di Parma, anche il sottoscritto Bernardo Lanzetti si "faceva in due".
Terminate le prove de "L'Opera da tre Soldi" in una delle sale, ecco che mi precipitavo nella sala accanto per il "Porgy & Bess".
Dal mondo Brechtiano (anche se l'opera era in Italiano), in un attimo, si passava al blues sinfonico di Gershwin in lingua originale del profondo sud confederato.
Durante le prove de "L'Opera da tre soldi", in un passaggio orchestrale "PP-pianissimo" smisi di cantare perché assolutamente convinto che l'abbassamento improvviso di volume fosse causato da un'interruzione della corrente elettrica!
Nel Recital con Silvano Pantesco, interpretavo anche "Surabaya Johnny". Il fatto è che cantavo in tedesco, con un improbabile accento, un testo assolutamente femminile!


Durante le repliche del "Polifemo", poiché si era sul palco del Teatro Regio a piedi nudi, mi fu assegnato il camerino della "Soprano" essendo l'unico fornito di bidet e quindi utile per il lavaggio dei piedi dopo ogni spettacolo.
In "West Side Story", le parti femminili erano affidate alla cantante Candace Smith per cui si veniva a creare una curiosa situazione: l'italiano Bernardo cantava in americano la parte di Tony, mentre l'americana Candace cantava, con accento latino, la parte della portoricana Maria. Esilarante era vedere la perplessità del pubblico quando Maria, nelle parti recitate, mi metteva in guardia circa suo fratello che nell'opera si chiama giustappunto "Bernardo"!
Nel '97, per "Kaddish" dramma tratto dall'omonimo poema di Allen Ginsberg, il "Teatro Arsenale" mi chiese di musicare alcuni brani e di cantarli in scena mentre, per le parti strumentali, riuscii a coinvolgere Damiano Della Torre, un giovane polistrumentista di talento con cui all'epoca già collaboravo intensamente soprattutto in situazioni live. Alla prima teatrale ebbi l'onore di conoscere Fernanda Pivano delle cui traduzioni il lavoro si avvaleva.
Ora, esattamente 3 anni dopo la PFM arrivava ad una collaborazione con la Pivano ed inseriva Damiano nel suo organico.
Singolare è il fatto che da quel momento il Della Torre sembra aver perso i miei recapiti.
A metà degli anni '80, pensai un manifesto in occasione di un mio tour nelle birrerie.
Poiché, insieme al chitarrista Marco Colombo, veniva privilegiato un repertorio Rock ma ci si avvaleva di mezzi elettronici -per l'epoca- molto avanzati, feci realizzare un manifesto, in bianco e nero, ispirandomi ad una foto dello scrittore William Burroughs. Fu così che venni fotografato vestito con giacca, cravatta e cappello esattamente come l'anziano Bill. Esattamente come 15 anni dopo nel lavoro teatrale Mr.Burroughs/Mr. Bladerunner!



Prometto di procurare la foto di quel manifesto.
Bernardo Lanzetti


Cast Mister O

Recital con Silvano Pantesco





domenica 21 febbraio 2016

IL TEATRO di Bernardo Lanzetti-1° parte




Bernardo Lanzetti si avvicina al Teatro nel 1988 quando il gruppo di musicisti classici denominato "Orchestra Due Dimensioni" lo contatta per interpretare produzioni, in forma di Oratorio, de " L'Opera da tre soldi" e "Porgy Bess" nell'ambito di un festival musicale al "Teatro 2" di Parma.
Con la direzione d'orchestra di Giorgio Gaslini, il primo lavoro avrà un fortunato seguito con altri allestimenti, prima con l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano e, successivamente, con il Teatro di Casalecchio (Bo).
Il 10 Settembre 1993, sotto la direzione di C. Ciampa, Bernardo è di nuovo protagonista dell'opera di K.Weill-B.Brecht alla XIV Rassegna "Benevento Città Spettacolo".
Nell'opera blues sinfonica di G. Gershwin, accompagnato dai 50 elementi dell'Orchestra "Due Dimensioni" diretta da A. Nidi, il Lanzetti si trova invece ad interpretare tutte le parti maschili nella memorabile serata del 31/12/1988.


L'anno dopo, sempre al Teatro 2 di Parma, Bernardo Lanzetti è tra gli Interpreti di "Requiem" di Alessandro Nidi, testi di Sam Shepard, concerto per Voci Soliste, Coro e sintetizzatori.
Viene anche registrata una versione in studio per l'etichetta "Ottava".
Parallelamente a queste produzioni, Bernardo Lanzetti e Silvano Pantesco, conosciutisi sul palco dell'Opera da Tre Soldi, danno vita ad un Recital che li vede interpreti del meglio dei "songs" del '900, nei luoghi classici dei teatri ma anche in spazi insoliti quali cabaret e discoteche.


Nel '91, con il "Teatro delle Briciole" di Parma, Bernardo è Polifemo nell'Opera omonima in scena al Teatro Regio di Parma dal 10 al 21 Maggio.
L'Opera di A. Nidi, tratta dal IX libro dell'Odissea con la traduzione di Rosa Calzecchi Onesti, vede bambini interpreti e musicisti di un progetto di lavoro "adulto" e d'avanguardia.
Il "Polifemo" verrà riproposto anche a Marsiglia, sull'isola che la fronteggia, nell'ambito di un singolare Festival Internazionale del Teatro.


Con "l'Orchestra Toscanini" di Parma, nel 1992, Bernardo interpreta Tony in una produzione-oratorio di "West Side Story" di Leonard Bernestein.
La collaborazione con Giorgio Gaslini riprende nel 1996 quando Bernardo interpreta il ruolo di Jago nella prima assoluta a Verona dell'opera Jazz "Mr. O".


Nel '97 Bernardo lavora a "Kaddish" dramma tratto dall'omonimo poema di Allen Ginsberg. Nell'allestimento teatrale del "Teatro Arsenale", in replica l'anno successivo al Teatro Litta, l'artista interpreta in scena canzoni da lui scritte appositamente. Il brano "Oh Mother", ispirato a Kaddish, è presente nel CD "Master Poets".
Nel 2000/01 per Mr. Burroughs/Mr. Bladerunner, un lavoro teatrale tratto dagli scritti di William Burroughs, il Lanzetti torna di nuovo a lavorare per il Teatro Arsenale. Questa volta arriva anche a recitare nel ruolo di una specie di "Assistente del Virus". Le musiche sono firmate anche da D. Mazzoli mentre l'esecuzione in scena è affidata interamente al Lanzetti che si avvale dei suoi personalissimi strumenti elettronici per la vocalità unitamente al suo potente e singolare canto.


Nel Novembre 2001 Bernardo interpreta con grande personalità “Fango”, un singolare "Macbeth" ispirato all’opera di W. Shakespeare con allestimento del "Teatro delle Briciole", regia di Letizia Quintavalla e musiche di Giuseppe Verdi.



Nel 2007  A Bresso e poi al Teatro Arsenale partecipa al Progetto Céline ne LA CHIESA. Considerata un’anticipazione del “Viaggio al termine della notte”, “La Chiesa” è un testo poco frequentato. Le disavventure di Bardamu, ”un ragazzo senza importanza collettiva, appena un individuo”, si rincorrono lungo un itinerario che va dalle colonie africane all’ambiguo mondo del teatro newyorchese, dalle sale della Società delle Nazioni alla periferia parigina. Una commedia divertita e feroce: La verità è la morte. La vita non è che un’ebbrezza, una menzogna. Fragile e indispensabile.


giovedì 18 febbraio 2016

Opere grafiche di Bernardo Lanzetti: "VISIONARIA-2”


"VISIONARIA-2”

Opere di Bernardo Lanzetti

Eros-in-canto-a Bernardo
Personale di Bernardo dal 9 aprile al 9 maggio 2005

C’è un tempo in cui qualcosa di eccellente si cristallizza, dovuto – e vado per intuizione – alla duttilità del corpo complessivo, umano; un concorso di eventi lo plasmano e a prescindere dalla volontà, ma anche con essa, prende una forma.
Nei processi della realtà, i simboli galleggiano, sprofondano e riemergono, limpidi od oscuri. Emblematici.
Ritengo lo scrivere, come gesto, fratello del composito mondo dell’erotismo. Ancor più incidere. Su qualsiasi superficie il graffio segnala l’avvenuto compimento di un desiderio, il reciproco riconoscimento dei piani, la loro disponibilità ad accogliersi, il tangibile accadimento.
Un dio, fra gli dei, da sempre anima la terra: Eros.
E’ quindi in noi e raccoglie tracciati secolari dati dal corpo fisico dell’essere, dal mondo reale e in quello fantastico a designare attraverso gli umani, l’oceanica infinita icona rappresentativa.
Ed ecco il compito ed il lascito a toccare uno dei tanti esseri della terra, un conosciuto artista, per altri versi – ma non è forse anche il canto un atto erotico – Bernardo Lanzetti. Certo, Bernardo, come ad una fonte d’acqua, ne ha raccolto lo zampillo e quando una dea marina lo incanta ecco scaturire colorate gocce di rugiada, colature d’ambra, secrezioni argentee di lumaca, liquide geometrie di spume e merletti, i sensuali corpi femminili tracciati da virtuose e periziate – quasi ossessive – mani di crete colorate e pennelli irriverenti.
Bernardo canta, suona, recita, disegna dipingendo, Inquieto com’è, lo immagino deambulare, leggermente velocizzato, figura, di questi linguaggi. Non mi sottraggo ad un’ennesima visione ricevuta: dirige un coro. Anche delle sue voci, interiori.
Angelo Noce 

Poeta della materia, del colore, della parola e del segno, Angelo Noce vive e lavora a Crema (CR).

 “Ottave”, il volume dedicato alla sua ricerca ed al suo lavoro estetico, con testi di Gaetano Barbarisi, è edito da MultiMedia.



giovedì 11 febbraio 2016

"Fragil"


Febbraio 2016, Puerto Banus, alla mostra del pittore Ricardo Alario qui fotografato con Bernardo e un quadro esplicitamente evocativo.




martedì 2 febbraio 2016

News da Bernardo Lanzetti


Fantastica Jam Session alla Cerveteria "La Catarina" in Nueva Andalusia.

Rock, Blues & Soul ad altissimo livello con musicisti e pubblico internazionali.

Bernardo