L’invenzione di Internet ha fatto sì
che, giorno dopo giorno, sia sparito il bisogno di medici, tecnici, scienziati
di una qualsiasi materia, perché per ogni possibile quesito, serioso o leggero,
esiste il signor Google che viene in nostro soccorso.
Ci si può ridere su, certamente, e non
si può generalizzare, resta il fatto che appare complesso districarsi tra
realtà e fantasia/improvvisazione, dal momento che chiunque può pubblicare un
pensiero senza alcun tipo di filtro o censura.
Un piccolo esempio in ambito musicale.
Alla semplice domanda: "Chi è Bernardo Lanzetti?" l’intelligenza artificiale risponde nel modo seguente…
Di reale in tutto questo c’è solo che Bernardo è un musicista e cantante, per il resto solo mancanze e cronologie sbagliate, confusione ed errori palesi.
Ma non va meglio se si pone la stessa
domanda in lingua inglese…
Quel “rejoined (PFM) in 1992 and continues to tour and record we them…” grida vendetta!
Come appare evidente - oramai sono tutti esperti - non stiamo parlando di Google, in questo caso,