giovedì 13 novembre 2025

Ecco cosa diceva Ciao 2001 di "Acqua Fragile"... era il 1973


Era il 1973 e Enzo Caffarelli dalle pagine di CIAO 2001 recensiva  “Acqua Fragile”.

  
ACQUA FRAGILE
Omonimo - Numero Uno (1973)

Sicuramente uno dei migliori gruppi italiani venuti alla ribalta nel corso dell'anno, l'Acqua Fragile, si presenta con tutte le carte in regola: scoperti dalla PFM, coadiuvati dal produttore Claudio Fabi, con testi in inglese (molto belli) scritti da un membro del gruppo, e tradotti sulla copertina.
In data recente hanno accompagnato i Gentle Giant in tour, e mi sono sembrati diversi da quelli conosciuti attraverso il disco. Sinceramente preferisco parlare dell'album.
"Morning comes" sembra uscire dal repertorio dei Genesis. Mi si perdonino i paragoni che spesso uso per i gruppi italiani, ma tutto sommato una simile affermazione può esser anche un complimento. La voce del cantante è vicina a quella di Peter Gabriel, ed anche la costruzione armonica del brano è tipicamente alla Genesis: lo stesso accade, in parte, per "Song from a picture" e per "Education story". Le tastiere, usate in funzione orchestrale, infondono un tono vivace e a un tempo solenne alla musica dell'Acqua fragile.
"Comic strips", "fumetti", è significativa parodia degli ultimi Gentle Giant: azzeccato il titolo, dato l'evidente tentativo dei fratelli Shulman di dare un'idea visiva dei loro brani, colonna sonora ideale per cartoni animati.
"Science fiction suite" e "Going out" sono su di un altro piano: l'impasto chitarristico ed il tipo di coro, trasferiscono l'asse di orientamento in America. E si realizza così, su scala, quella elegante fusione fra musica inglese ed americana che ha negli Yes i maggiori portabandiera.
In genere il suono è ricco, le melodie ben congegnate, le esecuzioni impeccabili. Notevole la padronanza degli strumenti da parte del quintetto, compresa la sezione ritmica, in genere carente nelle formazioni nostrane. Molto gusto, e non c'è quella frammentarietà di colori e di tempi cui tanti altri gruppi ci hanno abituato. 
Enzo Caffarelli


Track List
-Morning comes
-Comic strips
-Science fiction suite
-Song from a picture
-Education story
-Going out
-Three hands man

Line Up
Bernardo Lanzetti-voce
Gino Campanini-chitarra
Maurizio Mori-tastiere
Franz Dondi-basso
Pero Canavera-batteria




mercoledì 5 novembre 2025

PFM a Tokyo nel 1975-Esattamente 50anni fa!

PFM nella Stazione di Tokyo nel 1975

Racconta Bernardo Lanzetti:

Nel novembre del 1975, la PFM era in Giappone.

Per me il debutto indimenticabile.

Le foto sono di Armando Gallo, mio compagno di stanza, nel tour.

La foto alla stazione di Tokyo, non include Mauro Pagani di cui si vede solo un angolo di pelliccia (sintetica), in basso a destra.”










 

PFM a Tokyo nel 1975-Esattamente 50anni fa!

PFM nella Stazione di Tokyo nel 1975

Racconta Bernardo Lanzetti:

Nel novembre del 1975, la PFM era in Giappone.

Per me il debutto indimenticabile.

Le foto sono di Armando Gallo, mio compagno di stanza, nel tour.

La foto alla stazione di Tokyo, non include Mauro Pagani di cui si vede solo un angolo di pelliccia (sintetica), in basso a destra.”










 

lunedì 27 ottobre 2025

Premiata Forneria Marconi su "NUOVO SOUND" nel novembre del 1975

PREMIATA FORNERIA MARCONI - NUOVO SOUND - NOVEMBER 1975

La Premiata Forneria Marconi in copertina sulla rivista musicale “Nuovo Sound” nel novembre del 1975.

Nuovo album “Chocolate Kings”, nuovo cantante “Bernardo Lanzetti”, e tour in Giappone.

Di tutto un Pop…

Wazza  


Reportage di Armando Gallo per "Ciao 2001"

Forneria Marconi, in pieno tour mondiale per l'uscita dell'album "Chocolate Kings", arriva per la prima volta in Giappone. Tra interviste, promozioni, passaggi televisivi e concerti a Osaka e Tokio, sono impegnati per 20 giorni. Fu un vero trionfo, sempre seguiti da agguerriti fans giapponesi amanti del prog italiano. Nel corso del tour gli fu consegnato il disco d'oro. Franz in omaggio ai giapponesi, si esibiva sempre suonando con il kimono. Ma questo tour, fu ricordato anche per la famosa storia del "basso volante" di Patrick Djivas, raccontata da Franz Di Cioccio, nell'ultima data del tour, il 29 novembre 1975.

Franz racconta: << L'episodio più bello della tournée giapponese ha visto Patrick come protagonista. Era l'ultimo concerto di Tokio e La gente era in delirio. Ci chiesero un bis, poi un altro. La gente non andava più via, allora decidiamo di fare il 'Poseidon', un pezzo che riservavamo per i finali dei concerti più caldi. Consisteva in una serie di accordi che crescevano sempre più, fino ad ottenere una specie di estasi sonora molto coinvolgente. Era una performance monumentale, un'apoteosi. Eravamo molto eccitati perché era il nostro secondo concerto consecutivo in città e, come nel primo, c'era stato sold out, il tutto esaurito. La gente era veramente in visibilio. Avevamo un fan club, avevamo preso un disco d’oro, insomma eravamo straconsiderati. Allora, in quella atmosfera di sfegatato gasamento Patrick, al culmine del 'Poseidon', diede l’ultima botta, si sfilò il basso e, secondo i canoni del rock, lo lanciò in aria. Alzò gli occhi per esibirsi in una presa al volo ma... venne accecato dai fari. Il basso cadde rovinosamente per terra. Patrick rimase per un attimo di ghiaccio: il basso costava allora tre milioni, che all’epoca erano una cifra considerevole, ma poi, preso dall’euforia urlò: "Chi se ne frega!". Prese il basso e lo lanciò in platea. Il concerto a quel punto era davvero finito. In camerino però Patrick era un po' pensieroso. Come il proverbiale coccodrillo piangeva sul latte versato. "Che stronzata..." diceva, "si era rotto però... si poteva anche rimettere a posto. Va bene fare la rock star, però ... In quel momento arrivarono due persone del servizio di sicurezza che, rivolgendosi a Patrick dissero: "Senta, c’é un ragazzo qui fuori... sta aspettando, cosa dobbiamo fare? Lo stanno... lo stanno portando via." "Ma cosa é successo?" chiese Patrick. "Beh insomma... abbiamo recuperato il suo basso." "Ah bene, portatemelo qui." "No guardi, deve venire fuori lei perché questo ragazzo non lo vuole lasciare. Se lo tiene stretto e non lo vuole mollare." "Va bene" disse Patrick, "allora portatemi qui il ragazzo. Ne parliamo." "Veramente é fuori in ambulanza. Se rivuole il basso deve venire con noi. "In pratica il poveretto, che aveva preso il basso in testa, si era ferito. Era fuori, sdraiato sul lettino, attaccato allo strumento come una cozza alla scogliera. Quando Patrick lo vide, si impietosì e... gli lasciò il basso. In fondo quel ragazzo se lo era proprio meritato.>>


 

domenica 19 ottobre 2025

Bernardo Lanzetti in concerto al Teatro Alcione di Verona


 


Scrive Sergio Vesen su facebook…


Ieri sera, il Teatro Alcione di Verona ha ospitato un evento memorabile: il concerto di Bernardo Lanzetti. Accompagnato dalla sua band e sostenuto da una voce potente e ricca di virtuosismi, Lanzetti ha condotto il pubblico in un emozionante viaggio musicale attraverso i decenni.

Partendo dagli anni ’60, ha rievocato i suoi esordi con gli Acqua Fragile, fino agli anni gloriosi con la Premiata Forneria Marconi (P.F.M.). La serata è stata impreziosita da interpretazioni di brani iconici di Bob Dylan, Creedence Clearwater Revival, The Animals, Steely Dan, Procol Harum e molte altre leggende del rock e del blues.

Un artista straordinario, capace di fondere tecnica e passione in ogni nota.

I video del concerto sono disponibili sul mio profilo Facebook:


https://www.facebook.com/sergio.vesen







giovedì 2 ottobre 2025

Bernardo Lanzetti in concerto a Verona


Bernardo Lanzetti in concerto 

Venerdì 17/10

BERNARDO LANZETTI

TEATRO ALCIONE, via Verdi 20, VERONA

L’ex voce della PFM (‘75/‘78) in tour con la sua band

ore 21:00

Biglietti a 17€ + prevendita

https://ticket.cinebot.it/alcione/evento/1348_bernardo-lanzetti-in


Un grande artista, cantante, compositore e sperimentatore, in oltre 50 anni di carriera è stato a fianco di innumerevoli artisti internazionali, ha girato il mondo, è stato cantante della PFM e degli Acqua Fragile. Torna a calcare i palchi con un nuovo tour internazionale, accompagnato dalla sua band al completo.





 

domenica 10 agosto 2025

Prog Bands You Should Know: ACQUA FRAGILE!


Music is more than a background track. It's a journey. An enigma. A world. This is a space for sound archaeology. We don't just listen; We explore the ambitious epics of progressive rock and decode the mind-blowing textures of psychedelic rock. Forget simple album reviews; we conduct expeditions into the lore and music theory behind every 17-minute masterpiece and every forgotten B-side. From the revolutionary studio magic of Pink Floyd to the controlled mayhem of King Crimson, we explore the rich history of music and the legendary tradition of bands that defined an era of classic rock. This is not a simple musical analysis; It's a journey through the most creative period of 70s music, complete with stunning visuals and deep storytelling. Consider it a music documentary for your mind.


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