martedì 27 giugno 2017

La performance di Bernardo Lanzetti a Zoagli (celebrazione di Greg Lake)


Il 19 giugno, a Zoagli (GE) nello splendore del Castello Canevaro, Bernardo Lanzetti si è esibito con un repertorio incentrato sulle creazioni di Bob Dylan, con un passaggio significativo sul percorso di Greg Lake, nell'occasione celebrato con la Cittadinanza ad Honorem post mortem, alla presenza della moglie Regina.

Ecco un riassunto della performance di Bernardo...


mercoledì 21 giugno 2017

Bernardo Lanzetti ha partecipato all'evento "Consegna della Cittadinanza ad Honorem post mortem a Greg Lake

Gao Xingjian, Amnerys Bonvicini, Franco Rocca, Regina Lake, Paola Tagliaferro e Bernardo Lanzetti

A distanza di cinque anni si ritorna a parlare di Greg Lake in quel di Zoagli, Genova, e precisamente nel fantastico Castello Canevaro, che vide il musicista protagonista di una performance che doveva quasi essere in “famiglia”, ma che si tramutò in pura magia per i tanti presenti intervenuti.
In quella stessa stanza il 19 giugno girano incessantemente, su un grande schermo, le immagini di quella giornata - 30 novembre 2012 -, un documentario realizzato da Francesco Paolo Paladino e Maria Assunta Karini, autorizzato dal management di Greg Lake.
Spiego i motivi di questo incontro. 
Il Comune di Zoagli, in collaborazione con l’Accademia Internazionale delle Arti ”La Compagnia dell’ES” e con il Festival Internazionale di Poesia di Genova, ha fornito il patrocinio alla cerimonia di consegna della Cittadinanza ad Honorem post mortem a Greg Lake, realizzando una targa in marmo posata vicino al Castello Canevaro, il tutto con la presenza di Regina Lake, moglie dell'ex bassista di King Crimson e ELP.
Greg Lake amava questi posti!


Dietro alla grande organizzazione necessaria c’è un nome, un volto, una musicista e amica personale di Greg: Paola Tagliaferro.
Non basta una persona sola per mettere a punto un avvenimento così articolato, ma la gestione della cura dei dettagli vede sempre la regia della tenace Paola.
E per non farsi mancare niente, tra autorità, televisioni e illustri personaggi locali, ecco la ciliegina sulla torta, il poeta Gao Xingjian, Premio Nobel per la letteratura nel 2010, ospite del 23° Festival Internazionale di Poesia di Genova, introdotto dal poeta Claudio Pozzani.
Che dire, mi è sembrato tutto perfetto, misurato e di gran classe, a partire dalla location affascinante, carica del profumo della storia e affacciata sul mare, in una splendida giornata di sole.
Regina Lake appare un po’ spaesata, forse impreparata a tante attenzioni, lei, così riservata e abituata al ruolo di moglie di una rock star, un po’ defilata. Ma tutto si rivolge verso la sua persona, le interviste, le fotografie, le domande, le celebrazioni.
Il primo cittadino, Franco Rocca, assolve con semplicità al suo ruolo istituzionale, dimostrando vera voglia partecipativa, e introduce e accompagna i momenti  topici, fatti di saluti, poesie e dialogo con il folto pubblico, ancora una volta, come cinque anni fa, superiore alle attese.
E’ un’atmosfera magica, c’è una serenità diffusa che si sente nell’aria, una situazione ambientale che non si fa condizionare dalla scaletta degli interventi… non c’è apprensione né pressione.
La poesia di Gao Xingjian si interseca con quella di Claudio Pozzani e della scrittrice Barbara Grassino, unita alla prima musica proposta, quella che riporta alle creazioni di Lake e dei suoi compagni di viaggio.

Per rendere giustizia all’ambientazione a cui accennavo, ecco alcune immagini video in sequenza temporale.


Dopo il ricco aperitivo si ritorna alla musica, con un protagonista assoluto, Bernardo Lanzetti.
Paola Tagliaferro apre il vero concerto, con brani suoi - uno dei quali, fantastico, scritto proprio da Lanzetti -, accompagnata da musicisti come Pier Gonella, Giuliano Plmieri, Angelo Contini e Luigi Jannarone, e l’amalgama di note si trasforma in positività, e a quel punto non ha più nessuna importanza parlare di generi ed etichette.
Voci di rilevanza internazionale, musicisti di grande qualità.
E arriva il momento tanto atteso, Poesia e Canzoni”, Tributo a Bob Dylan da parte di Lanzetti, lui, la voce e la chitarra, per un repertorio conosciuto ma rinnovato dalla verve dell’ex PFM, il solito uomo da palco, il vocalist per eccellenza, la cui voce migliora col passare del tempo.
Un successone, come sempre!
Anche in questo caso propongo la testimonianza video, un medley rappresentativo dell’intera giornata.


E mentre le serata volge al termine e il pubblico si coagula ai piedi del palco, la “stanza di Lake” non smette di proporre immagini del recente passato: manca il volume . che avrebbe interferito col vicino concerto -, ma Greg continua a “girare”, perché ormai è ospite fisso del Castello Canevaro, e la sua presenza non potrà mai più esser messa in discussione.
E quindi un grazie supplementare ai realizzatori del film,Francesco Paolo Paladini e Maria Assunta Karini.
Capacità organizzative, amore per la musica e per il proprio lavoro, meticolosità, sono alcune delle peculiarità di Paola Tagliaferro, una persona giusta.


mercoledì 14 giugno 2017

19 giugno Zoagli : Cittadinanza ad honorem a Greg Lake+ concerto di Bernardo Lanzetti


MUSICA, L’OMAGGIO DI ZOAGLI A GREG LAKE
IL 19 GIUGNO CITTADINANZA AD HONOREM AL
FRONTMAN DEI KING CRIMSON E CO-FONDATORE
DEGLI EMERSON LAKE & PALMER SCOMPARSO LO SCORSO ANNO

Il Comune di Zoagli, in collaborazione con l’Accademia Internazionale delle Arti ”La Compagnia dell’ES” e con il Festival Internazionale di Poesia di Genova, hanno il piacere di invitarvi alla cerimonia di consegna della Cittadinanza ad Honorem post mortem a Greg Lake, voce, chitarra, basso, autore. Greg Lake, cofondatore e frontman dei King Crimson e degli Emerson Lake & Palmer due gruppi musicali inglesi che hanno tracciato la storia del rock progressivo internazionale.
Greg Lake, scomparso nel dicembre dello scorso anno a Londra, era stato protagonista di un indimenticabile incontro musicale il 30 Novembre 2012 a Castello Canevaro di Zoagli che ospiterà la cerimonia di consegna lunedì 19 giugno 2017, alleore 18, alla presenza del sindaco Franco Rocca, con ingresso libero.
Greg Lake era molto legato al Golfo del Tigullio dove aveva trascorso tanti momenti di vacanza con la famiglia.
In occasione dell’incontro musicale del 30 Novembre 2012 organizzato dal Comune di Zoagli a Castello Canevaro, era nato un amore tra Greg Lake e la cittadina rivierasca.



Nel corso della cerimonia è in programma un corale omaggio ai testi e alle musiche di Greg Lake da Paola Tagliaferro, musicista e vocalist ricercatrice e sperimentale, amica di Greg Lake e artefice del suo concerto a Zoagli, Giuliano Palmieri (piano e elettronica), Pier Gonella (chitarra),Claudio Pozzani e presidente del Festival Internazionale di Poesia di Genova, Bernardo Lanzetti (ex voce della PFM e voce degli Acqua Fragile), Francesco Paladino e Maria Assunta Karini.

Il poeta Claudio Pozzani sarà accompagnato dallo scrittore cinese Gao Xingjian premio Nobel per la letteratura, ospite del 23° Festival Internazionale di Poesia di Genova.

Nel corso della serata i registi Francesco Paolo Paladino e Maria Assunta Karini, presenteranno un breve ma prezioso filmato, documento dell’incontro musicale con Greg Lake a Castello Canevaro il 30 Novembre 2012, autorizzato dal management di Greg Lake. Il film verrà pubblicato il 20 giugno sul youtube e sul sito del Comune di Zoagli.
Il Comune ha fatto fare una targa in marmo che sarà posata vicino Castello Canevaro, così il nome di Greg Lake potrà guardare, per sempre, il Golfo da cui era rimasto affascinato.

Dopo la consegna dell’onorificenza la signora Regina Lake risponderà a qualche domanda dei giornalisti presenti. Interverranno i critici Athos Erile e Massimo Gasperini.

Alle ore 21,15 seguirà il concerto di Bernardo Lanzetti “Poesia e Canzoni“-Tributo a Bob Dylan, come chiusura del 23°Festival Internazionale di poesia.

Bernardo suonerà, canterà e sarà narratore di episodi e aneddoti sulla vita del premio Nobel.
Bernardo è anche l’unico italiano citato tra gli interpreti internazionali dei lavori Bob Dylan.

Interventi degli ospiti a corollario: Paola Tagliaferro, Pier Gonella, Giuliano Palmieri, Angelo Contini, Luigi Jannarone, Claudio Pozzani, Barbara Garassino (scrittrice),


Per il pubblico si consiglia di parcheggiare in Zoagli a destra o a sinistra del cimitero ci sono i parcheggi e di prendere la salita pedonale a destra della piazza principale che porta al castello.

Bernardo Lanzetti
“Poesia e Canzoni”
Tributo a Bob Dylan

Le canzoni sono da considerarsi poesia?
Molto si è discusso di ciò in passato e finalmente, in occasione del Premio Nobel a Bob Dylan, si è arrivati a questo enunciato:

- I testi delle canzoni sono poesia ma nella cosiddetta tradizione della “poesia orale”.

Insomma Bob Dylan, Leonard Cohen, Jaque Brel, Fabrizio De Andrè e via cantando, sarebbero più propriamente gli eredi di Omero e Saffo piuttosto che colleghi di Garcia Lorca o Giacomo Leopardi.

E’ in questa ottica che Bernardo Lanzetti, già dagli anni ‘60 cultore e interprete dei lavori Bob Dylan, intende porgere questo suo concerto riallacciando le emozioni del passato alle consapevolezze del presente.

Unico artista italiano citato nell’enciclopedica “Bob Dylan Covers”, opera web che raccoglie tutti gli artisti che hanno omaggiato, con incisioni e pubblicazioni, il menestrello di Duluth,
Bernardo suonerà, canterà e sarà narratore di episodi e aneddoti sulla vita del premio Nobel.

Bernardo Lanzetti
Brevissime Note Biografiche-2017

Prima con il gruppo Acqua Fragile e poi con la P.F.M., Bernardo Lanzetti è stato, dagli anni ’70, una delle voci più importanti del Rock Progressivo sia in Italia che all’estero per essere poi attivo anche in avventure teatrali come vocalist ed attore lavorando con Teatri di Parma e di Milano.

Numerose le collaborazioni del Lanzetti con artisti del calibro di Giorgio Gaslini, Ivano Fossati, Loredana Bertè, Ornella Vanoni, Alberto Radius, fino a giungere a performance d’avanguardia di classica/contemporanea con Maurizio Pisati.
Scelto dal management di Bruce Springsteen come traduttore ufficiale italiano dell’album  “Nebraska”, Bernardo ha tradotto anche dialoghi per film di culto tra cui “Pushing Hands” del premio Oscar Ang Lee.

Autore di musiche e testi ma anche sperimentatore e performer della voce e della parola, Bernardo Lanzetti  ha avuto l’onore di lavorare in studio di registrazione o sul palco con nomi illustri del Rock internazionale tra cui Steve Hackett  dei GENESIS, Ian Anderson dei JETHRO TULL o Greg Lake di EMERSON LAKE & PALMER.
Bernardo è anche l’unico italiano citato tra gli interpreti internazionali dei lavori del recente premio Nobel per la poesia, ovvero Bob Dylan.

Dopo che un famoso artista americano aveva citato, in una sua registrazione, un brano del gruppo Acqua Fragile, i vecchi album della formazione sono stati recentemente ripubblicati per il mercato internazionale e il loro nuovissimo album sarà pubblicato entro l’anno.
Nello scorso 2016 Bernardo Lanzetti, in coppia con Cristiano Roversi, ha pubblicato anche un singolare album intitolato “Quasi English”.





martedì 6 giugno 2017

PFM negli studi della BBC- IL VIDEO



Video documento fantastico, con la PFM in terra inglese

Bernardo Lanzetti ricorda cosa accadde…

“Un pomeriggio intero per le prove in uno degli studi della BBC, con le apparecchiature audio molto più avanzate di quelle dello studio italiano dove avevamo registrato l'album "Chocolate Kings". Tanti tecnici audio, microfonisti, anziani oppure giovanissimi. Il regista si presentò nei camerini con un pacco di album della PFM sotto il braccio: <E' una settimana che ascolto la vostra musica per prepararmi!".
Ci fu dato un tempo massimo in cui fare l'esibizione e alla prova generale la band spaccò il minuto. In serata, il programma andava in onda naturalmente "live" e "in diretta"!  All'inizio dell'esibizione Mauro distrusse l'archetto del violino e poco dopo, Franco ruppe la corda della chitarra. Si può vedere che nella parte centrale, più o meno improvvisata, egli lascia il palco per cambiare la corda e tornare in tempo per l'ultima parte. La performance tuttavia, anche questa volta, è perfetta nel tempo a noi concesso. 
La trasmissione era molto seguita all'epoca e diversi musicisti/artisti più giovani di noi - all'epoca erano bambini seduti accanto al fratello maggiore che seguiva il Prog - hanno avuto modo di raccontarmi come quella nostra performance li abbia fortemente e positivamente influenzati”.