Bernardo Lanzetti si avvicina al Teatro
nel 1988 quando il gruppo di musicisti classici denominato "Orchestra Due
Dimensioni" lo contatta per interpretare produzioni, in forma di Oratorio,
de " L'Opera da tre soldi" e "Porgy Bess" nell'ambito di un
festival musicale al "Teatro 2" di Parma.
Con la direzione
d'orchestra di Giorgio Gaslini, il primo lavoro avrà un fortunato seguito con
altri allestimenti, prima con l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano e,
successivamente, con il Teatro di Casalecchio (Bo).
Il 10 Settembre 1993,
sotto la direzione di C. Ciampa, Bernardo è di nuovo protagonista dell'opera di
K.Weill-B.Brecht alla XIV Rassegna "Benevento Città Spettacolo".
Nell'opera blues
sinfonica di G. Gershwin, accompagnato dai 50 elementi dell'Orchestra "Due
Dimensioni" diretta da A. Nidi, il Lanzetti si trova invece ad
interpretare tutte le parti maschili nella memorabile serata del 31/12/1988.
L'anno dopo, sempre al
Teatro 2 di Parma, Bernardo Lanzetti è tra gli Interpreti di
"Requiem" di Alessandro Nidi, testi di Sam Shepard, concerto per Voci
Soliste, Coro e sintetizzatori.
Viene anche registrata
una versione in studio per l'etichetta "Ottava".
Parallelamente a
queste produzioni, Bernardo Lanzetti e Silvano Pantesco, conosciutisi sul palco
dell'Opera da Tre Soldi, danno vita ad un Recital che li vede interpreti del
meglio dei "songs" del '900, nei luoghi classici dei teatri ma anche
in spazi insoliti quali cabaret e discoteche.
Nel '91, con il
"Teatro delle Briciole" di Parma, Bernardo è Polifemo nell'Opera
omonima in scena al Teatro Regio di Parma dal 10 al 21 Maggio.
L'Opera di A. Nidi,
tratta dal IX libro dell'Odissea con la traduzione di Rosa Calzecchi Onesti,
vede bambini interpreti e musicisti di un progetto di lavoro "adulto"
e d'avanguardia.
Il
"Polifemo" verrà riproposto anche a Marsiglia, sull'isola che la
fronteggia, nell'ambito di un singolare Festival Internazionale del Teatro.
Con "l'Orchestra
Toscanini" di Parma, nel 1992, Bernardo interpreta Tony in una
produzione-oratorio di "West Side Story" di Leonard Bernestein.
La collaborazione con
Giorgio Gaslini riprende nel 1996 quando Bernardo interpreta il ruolo di Jago
nella prima assoluta a Verona dell'opera Jazz "Mr. O".
Nel '97 Bernardo
lavora a "Kaddish" dramma tratto dall'omonimo poema di Allen
Ginsberg. Nell'allestimento teatrale del "Teatro Arsenale", in
replica l'anno successivo al Teatro Litta, l'artista interpreta in scena
canzoni da lui scritte appositamente. Il brano "Oh Mother", ispirato
a Kaddish, è presente nel CD "Master Poets".
Nel 2000/01 per Mr.
Burroughs/Mr. Bladerunner, un lavoro teatrale tratto dagli scritti di William
Burroughs, il Lanzetti torna di nuovo a lavorare per il Teatro Arsenale. Questa
volta arriva anche a recitare nel ruolo di una specie di "Assistente del
Virus". Le musiche sono firmate anche da D. Mazzoli mentre l'esecuzione in
scena è affidata interamente al Lanzetti che si avvale dei suoi personalissimi
strumenti elettronici per la vocalità unitamente al suo potente e singolare
canto.
Nel Novembre 2001
Bernardo interpreta con grande personalità “Fango”, un singolare
"Macbeth" ispirato all’opera di W. Shakespeare con allestimento del
"Teatro delle Briciole", regia di Letizia Quintavalla e musiche di
Giuseppe Verdi.
Nel 2007 A Bresso e poi al Teatro Arsenale partecipa
al Progetto Céline ne LA CHIESA. Considerata un’anticipazione del “Viaggio al
termine della notte”, “La Chiesa” è un testo poco frequentato. Le disavventure
di Bardamu, ”un ragazzo senza importanza collettiva, appena un individuo”, si
rincorrono lungo un itinerario che va dalle colonie africane all’ambiguo mondo
del teatro newyorchese, dalle sale della Società delle Nazioni alla periferia
parigina. Una commedia divertita e feroce: La verità è la morte. La vita non è
che un’ebbrezza, una menzogna. Fragile e indispensabile.
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