Nel 1987 Bernardo Lanzettiinventò il GLOVOX;
trattasi, in estrema sintesi, di un guanto fornito di microfono a contatto che,
posizionato sulla gola di un vocalist, è in grado di captare il segnale
monofonico delle corde vocali e indirizzarlo a software dedicati in grado di
processarlo, così che il cantante possa arrivare a suonare, ad esempio, i
sintetizzatori!
Chi segue Bernardo conosce lo “strumento” e lo avrà
visto/ascoltato più volte, ma chi scrive ha sempre avuto l’impressione che il
tutto sia stato sottovalutato.
È stato quindi grande il piacere nell’assistere all’utilizzo
del Glovox da parte di Jaqueline Branciforte,
che incuriosisce sin da subito i giudici di X Factor 2024 quando porta sul
palco un guanto e una pedaliera che le permettono di “suonare la sua voce”.
Alle Audizioni, l’aspirante concorrente canta “Keep on Running” e conquista la
prima standing ovation della serata con il graffio della sua voce e la sua
unicità.
A Bernardo di certo non dispiacerà vedere una sua invenzione
prendere campo…
Era il 29 luglio del 2023, apice del
VOX 50 di Bernardo Lanzetti, e Massimo Sordi
immortalava, tra le tante cose, questa versione di "R.I.P., DEL Banco del Mutuo Soccorso, performata con
la Beggar's Farm...
Prima con gli Small Faces e poi in altre avventure
Rock, il compianto Steve Marriot, chitarrista folletto, dotato di una grande
voce era anche bravissimo e originale sul palco.
Lo vidi a Milano, un pomeriggio, al Vigorelli, con gli Humble
Pie che credo aprissero per i Grand Funk Railroad.
A un certo punto, saltò la corrente e il batterista fu così
disciplinato da fermarsi a sua volta ma Steve Marriot, senza scomporsi, si
allontanò elegantemente dal microfono e continuò a cantare a cappella.
Ancora posso sentire quella sua voce risuonare nella mia
testa…
Per chi non lo ricordasse…
Marriott è stato il frontman di due importanti gruppi rock
and roll, gli Small Faces, nel periodo 1965-1969, e gli Humble Pie, dal 1969 al
1975 e poi dal 1980 al 1981. Entrambi i gruppi facevano riferimento alla
subcultura mod, di cui è stato uno dei principali esponenti soprattutto con gli
Small Faces negli anni '60.
Nel 1991, all'età di 44 anni, morì a causa di un incendio
avvenuto nella sua casa in Essex.
Nel 1996 ha ricevuto un Ivor Novello Award postumo per il suo
contributo alla scena musicale britannica. Nel 2012 è stato inserito postumo
nella Rock and Roll Hall of Fame.
Era il 29 luglio del 2023, apice del VOX 50 di Bernardo Lanzetti, e Massimo Sordi immortalava, tra le tante cose, questa versione di "Salty Dog" performata con la Beggar's Farm...
"Impressioni di Settembre",
con il testo di Mauro Pagani e Mogol, è la geniale composizione di Franco
Mussida, chitarrista storico della Premiata Forneria Marconi.
All'epoca, 1972, la formazione comprendeva anche Flavio
Premoli, Franz Di Cioccio e Giorgio "Fico" Piazza.
Il video della canzone, solo voce e pianoforte, è solo per
augurare a tutti il meglio per questo mese di settembre...
Il gruppo americano ProgJect Band, capitanato dal
batterista Jonathan Mover, mi aveva proposto di essere il loro vocalist
in un tour Europeo previsto per lo scorso anno. Il progetto fu rimandato ma,
nel frattempo, visionando i video live della band americana, avevo suggerito a
Mover di cercare un cantante/strumentista, perché le performance strumentali
fanno la parte del leone nei loro concerti e il cantante solista dovrebbe,
molto spesso, giustificare la sua presenza al centro del palco affidandosi
al... tamburello!
Fu così che per il recente tour in Canada, la band ha
inserito un nuovo cantante/tastierista.
Già protagonista di avventure Prog e Metal, tastierista per Glenn
Hughes, un altro italiano è stato arruolato, Alessandro del Vecchio,
come a confermare la massima "Italians do it Better!"
Ebbene, destino ha voluto che, in un autogrill, in Toscana,
un paio di settimane fa, ho sentito chiamare il mio nome. Si, era proprio
Alessandro! Il nostro precedente incontro risale a circa 15 anni fa!
Racconteremo in futuro alcune simpatiche cose di questo
recente nuovo incontro…