martedì 3 giugno 2014

Il GLOVOX di Bernardo Lanzetti: un filmato per spiegarne le potenzialità...


Bernardo Lanzetti è artista il cui vettore di azione non ha un'unica direzione, ma la sua curiosità - unita a doti trasversali - gli permette di eccellere in ogni campo che abbia a che fare con la creatività.
Nel filmato a seguire Bernardo dà dimostrazione delle possibilità del GLOVOX, un "guanto vocale" elettronico che gli permette di allargare le potenzialità della sua voce attraverso un uso della tecnologia che lo ha portato ad inventare un vero e proprio strumento, che in alcuni contesti permette di unire il forte impatto scenico alla bellezza della sperimentazione spinta, e finalizzata alla ricerca sonora.

Ecco alcuni suoi pensieri al riguardo:

"Gli anni'80 hanno segnato l'inizio dei cantanti-immagine e un primo declino dei cantanti-voce. Nel deserto della discotecomania" ho trovato conforto e stimolo nella ricerca dell'elettronica applicata alla vocalità. Posso dire di essere stato un pioniere nel campo, e tutt'ora alcuni dei miei studi e applicazioni rimangono singolari".
"Il guanto (glove) presenta dei sensori che, se avvicinati alla gola, emettono dei particolari impulsi in tempo reale".
"Sono due piezoelettrici che prendono le vibrazioni della gola dall'esterno. Il microfono, al contrario, prende i segnali di tutti quelli che suonano sul palco, e quindi risulta impossibile isolare la voce. Siccome poi il segnale va trattato e processato, se c'è il suono di una batteria, di un piatto, di un tamburello o di qualsiasi altra cosa, si perde il controllo. Invece in questo modo passa solo la mia voce perché è a diretto contatto con il piezoelettrico. L'ho montato su di un guanto perché altrimenti non potrei tenere in mano queste pastiglie, che fanno rumore. Le monto sul guanto, le metto sulla gola, apro l'interruttore e sono pronto, tutto qua!".


E ora siamo pronti per una dimostrazione pratica…





4 commenti: