L’avvento del fenomeno del cantautorato, a metà anni ’70, è
considerato da molti uno dei motivi dello scemare del fenomeno prog.
In un articolo di CIAO 2001, n.41, del 1976, Bernardo Lanzetti diceva la sua a tal proposito…
I Cantautori, rispetto
ad una band, possono sostenere spese sensibilmente inferiori per suonare e
vivere. I gruppi che c’erano già e sono scomparsi lo hanno fatto secondo me per
questioni in primo luogo economiche e in secondo luogo perché, non essendoci
più la possibilità di fare concerti non c’è più contatto con il pubblico e
quindi il mercato ne ha risentito in modo impressionante.
E a questo punto della storia dove siamo?
I cantautori esistevano anche prima del 1975,molti di loro hanno sempre diviso i palchi con molti gruppi di musica rock,jazz,blues ecc... il vero spartiacque,secondo me,fu l'avvento della disco-music ed è con quella che i proprietari dei locali hanno smesso di ingaggiare formazioni o cantanti che eseguivano brani dal vivo,perchè i costi per un singolo DJ erano molto più contenuti e rendevano di più in termini di pubblico,che in linea di massima veniva in discoteca per ballare e per avere qualche momento di svago,anche perchè quei tempi erano tutt'altro che tranquilli.
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