Scopriamo qualcosa sul ProgJect
di Jonathan Mover, un progetto che, come vedremo più avanti, potrebbe
vedere impegnato, prossimamente, Bernardo Lanzetti.
Dice Mover, batterista e
titolare del plan….
Quando l'idea
di ProgJect mi è venuta in mente per la prima volta, il mio pensiero iniziale è
stato: "Non sarebbe bello avere un pool di musicisti fantastici con cui
lavorare e, a seconda del materiale e del programma, scegliere e assemblare di
conseguenza, mantenendolo sempre fresco e con nuove prospettive attraverso i
vari protagonisti che si esibiscono?". Fortunatamente, la mia prima serie
di telefonate mi ha dato l'opportunità di mettere insieme una line-up che si è
unita subito!
Detto questo, la formazione di debutto 2022 di ProgJect in tour è stata vincente, e le opportunità per il futuro sono ancora più grandi di quanto immaginato inizialmente. Con ciò, stiamo espandendo la famiglia ProgJect in modo da non dover rinunciare a nessuna opportunità o rifiutare offerte a causa della indisponibilità o della mancanza di qualcuno, pertanto, aggiungeremo nuovi musicisti al gruppo e lo cambieremo di volta in volta e da tour a tour, e a seconda del materiale e del programma, presenteremo varie formazioni conseguenti.
Tra le varie possibilità anche
quella di una partecipazione di Bernardo Lanzetti che racconta: “Ho
dialogato con Mover! Sta traslocando, lasciando il suo enorme studio e,
contemporaneamente, entrando in una nuova casa. La sua band ProgJect sta
creando molto interesse in USA e sempre più musicisti di nome vogliono
partecipare. Mi ha rinnovato l'invito per il futuro a partecipare all'eventuale
tour in UK ed Europa, addirittura scegliendo io i posti ove intervenire”.
Se son rose…
Ma lasciamo la parola a
Bernardo, che a seguire riassume le origini della sua probabile collaborazione
con il supergruppo di Mover…
Lo scorso
novembre, ricevetti una mail dal batterista Jonathan Mover, fondatore e
animatore della ProgJect band, un progetto che raduna musicisti di grande nome
e levatura interessati a suonare materiale dei più grandi gruppi del Rock
Progressivo.
Al momento,
circa una dozzina di strumentisti si alternano nel gruppo e molti di loro sanno
anche cantare!
Ora, l’amico
Mover mi annunciava un probabile Tour In Europa e Regno Unito e mi proponeva di
essere il loro cantante solista in quell’occasione.
Certamente
lusingato e onorato per la proposta, diedi riscontro a quella mail, chiedendo
lumi sul repertorio che io sapevo superare le 3 ore e mezzo di spettacolo anche
se, chiaramente, ero a conoscenza che non tutti brani venivano eseguiti in ogni
tour così che ogni spettacolo, per fortuna, rimane sulle due ore.
Ecco allora
pervenire la lista dei brani dei seguenti gruppi:
King Crimson,
Yes, Genesis (sia con P. Gabriel che con P. Collins), Emerson Lake &
Palmer, Jethro Tull, Gentle Giant, Peter Gabriel solista, UK, Pink Floyd e
persino i Rush!
Chiesi un pò
di tempo per affrontare quel repertorio massiccio, non solo per controllare
l’estensione vocale necessaria, quanto per vedere se potevo lavorare sulla mia
voce per entrare nei vari mondi rappresentati.
Alla fine,
preparai una lista di circa 20 pezzi che avrei potuto eseguire al meglio in un
tour a cavallo dei mesi di maggio e giugno, giusto per non interferire con gli
impegni presi da me in precedenza.
Ecco però
che, giunti a marzo, Mover mi informava che il Tour Europeo è rimandato
all’anno prossimo!!
È stato molto
impegnativo ma anche divertente imparare brani notissimi ma mai cantati prima,
o addirittura a me sconosciuti.
In attesa del
2024, confido che la voce terrà e spero che la memoria le sia amica…
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