Isoliamo alcuni titoli tra il 1973 e
il 1978, periodo che abbraccia gli inizi dell'Acqua Fragile e la PFM con il
cantante solista.
Parliamo di Testi
Scegliamo, in ordine cronologico, alcuni dei brani che Bernardo Lanzetti non solo ha cantato e suonato ma
di cui è anche autore riconosciuto del testo.
1973
“Three Hands
Man“, dallʼalbum “Acqua Fragile”.
“Tremàn” è unʼespressione che, nel dialetto del paese di origine di Bernardo Lanzetti (Casalmaggiore in provincia di Cremona), significa “tre mani”.
Lui è un “tremàn”, uno che ha due mani
per prendere tutto e una apposta per non dare niente a nessuno!
Bernardo ha usato questa espressione per descrivere il nuovo capitalista, quello che oggi potrebbe essere definito il “capitalista sovranazionale”.
1974
Lʼalbum “Mass Media Stars”, sempre dellʼAcqua Fragile, ha un titolo emblematico e profetico. Il brano omonimo potrebbe essere uno dei classici del Prog internazionale.
1975
Nellʼalbum “Chocolate Kings” (PFM), il testo di “Out Of The Roundabout” è un trattato poetico sui cambiamenti climatici, espresso, si noti
bene, quasi cinquant’anni fa.
È lʼunico che porta la firma del Lanzetti, riconoscimento avuto, dopo rivendicazioni, a oltre 25 anni dalla prima pubblicazione!
1977
Lʼalbum “Jet Lag” (PFM) si svolge attorno a un concept
interamente attribuito ancora a Bernardo Lanzetti.
Nei concerti, molti brani iniziavano già dalla loro presentazione. La band improvvisava introduzioni strumentali su cui il vocalist recitava i temi che poi venivano proposti con il canto.
1978
Per lʼalbum “Passpartù” (PFM), i quattro quinti della band e
il produttore Claudio Fabi affidarono la stesura dei testi, in italiano, a
Gianfranco Manfredi.
Nello spirito visionario di quei brani, Bernardo scrisse
“Fantalità”, canzone che entrò nel disco solo grazie allʼinsistenza di
Loredana Pezzoni, la moglie di Franco Mussida.